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E’ la domanda che si pongono in tanti. Quando conviene il fotovoltaico? E soprattutto, in quanto tempo rientrerò dalla spesa sostenuta? Una risposta unica come al solito non esiste. Dipende da molti fattori, i più importanti sono:

  1. Impianto montato fai da te o farsi aiutare da una ditta consulente che provveda dalla A alla Z?

Per quest’ultima opzione, saranno loro a fare un preventivo, dopo aver fatto la consulenza per comprendere il tipo di impianto. A voi non resterà altro da fare che mettere mano al portafogli e basta. Penseranno a tutto loro anche se potrebbero esserci spese aggiuntive non previste. In questi casi fatevi spiegare tutto per bene ma aspettatevi conti salati.

Se invece l’impianto volete farlo da voi, allora dovrete capire prima di tutto i consumi che avete e quelli futuri se volete aggiungere altre cose elettriche, informarvi, studiare e vedere se è il caso di dover far fare alcune cose a persone esperte, come elettricisti ecc… In questo caso il prezzo sarà molto più basso rispetto alle ditte, ma dovete mettere in conto la spesa del professionista a cui delegare qualcosa se non siete in grado di fare. E non basterà mettere mano al portafogli, qui dovrete metterci anche voi stessi e il vostro tempo. Ma quindi quando conviene il fotovoltaico ? Analizziamo anche gli altri punti

2. Componenti

Scegliere venditori affidabili, sapere quale materiale bisogna acquistare e comparare con diversi siti per il prezzo più competitivo.

3. Opere murarie

E’ necessario effettuare opere murarie? Prima di partire è giusto farsi preventivare questi lavori.

4. Valutazione dei consumi

Consumiamo più di giorno oppure di notte ? Nel caso il consumo sia maggiore di notte, dovremmo orientarci su delle batterie più capienti e cercare di organizzarci affinché i consumi si spostino di giorno, come lavatrici, aspirapolveri, ecc…

5. Valutazione costi fissi:

quando conviene il fotovoltaico

Attenzione, il nostro impianto in quanto ibrido, sarà comunque allacciato alla rete, ovvero in caso che il sole non sia sufficiente e che la batteria sia scarica, l’inverter si collegherà alla rete. Questo vuol dire che anche se il consumo dal lato rete elettrica nazionale sarò a zero, avremmo sempre i costi fissi seppur minimi. Ricordiamo anche che quei costi fissi come spese fisse, come costo di trasporto, contatore e iva ci saranno sempre, ma la bolletta sarà comunque alleggerita per via della corrente che useremo soprattutto grazie all’impianto.

quando conviene il fotovoltaico

Nella voce “impianto fai da te”, il risparmio massimo si otterrà se tutto l’impianto sarà fatto in autonomia, ovvero dall’installazione meccanica dei pannelli al cablaggio dell’impianto elettrico (se non avete esperienza avvaletevi di un elettricista, non rischiate con la corrente elettrica che ha queste due brutte caratteristiche: non si vede ma si sente).

Per quanto riguarda la domanda :”Quando conviene il fotovoltaico?” dobbiamo analizzare i vostri consumi e soprattutto le vostre bollette dell’energia elettrica. Vi porto l’esempio di casa mia, molto semplice: consumo annuo tra energia elettrica e gas 2500€. Impianto costato 5000€, il conto è semplice, in due anni sono rientrato della spesa sostenuta. Da adesso in poi ogni anno il risparmio sarà pari a 2500€ se non oltre, in quanto i prezzi dell’energia elettrica e gas sono in continuo aumento.

Se hai bisogno consulenza per dimensionare e scegliere il materiale per il tuo impianto fotovoltaico, scrivimi una mail a : [email protected]

Grazie per l’attenzione

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